Il toponimo Camino, che si trova per la prima volta in un documento del 1151, ha radice italico/latina. Da cosa deriva quindi Caminus?
"Lo studioso Baudoin paragona l'alto colle su cui sorge il paese al punto più alto della casa e la sua teoria del focolare domestico è la più accreditata tra gli storici; ma la tesi sostenuta da Aldo di Ricaldone si conferma la più intrigante: Caminus da "camo", fornace, perchè qui si fondeva il minerale da cui si estraeva l'oro, ricercato nelle aree vicine all'abbazia di Lucedio.
La storia di Camino è in ogni caso indissolubilmente legata ai Marchesi Scarampi. Antico possesso dei vescovi di Asti e, successivamente, dei marchesi del Monferrato, il feudo passò infatti agli Scarampi di Villanova, ricchi banchieri astigiani, nel XIV secolo".
In un punto strategico posto tra le colline del Monferrato vocate alla coltivazione e alla produzione dei vini Barbera e Grignolino, proponiamo in vendita una cascina storica, edificata nel 1892, libera su due lati, che si sviluppa su due piani e che gode di un parco esclusivo e recintato di 2200 mq.
Il piano terreno caratterizzato dai suoi soffitti a volta, si compone di un ingresso, una cucina, una sala pranzo, un soggiorno, una camera e un bagno.
Il primo piano si compone di due camere, di cui una padronale, una sala da bagno, un bagno, un balcone oltre all'attiguo fienile.
Al primo piano sottostrada troviamo un ampio vano cantinato.
La cascina gode di un accesso carraio tramite androne che conduce nell'aia e al garage coperto di 35 mq.
Il riscaldamento è autonomo.
Il parco permette alla cascina di godere di un gradevole polmone verde che la isola dalle abitazioni confinanti offrendole una privacy molto gradita.
Acquisto consigliatissimo per chi vuole avere una seconda casa nel Monferrato e per chi vuole sfruttare la struttura con l'attività ricettiva di B&B, peraltro già ben avviata dagli attuali proprietari.